“Lamenta la corruzione della vita romana, cita sdegnato qualche caso. Sì, d'accordo, è stato così per secoli e secoli, ma ora stiamo esagerando: vizio e putredine. Vien voglia di andarsene, ma dove? Facendosi triste: 'Ah - conclude - potersi ritirare in campagna, soli, con un chilo di cocaina, lontani da queste sozzure'.”
“Roma è un delirio che a stacce dentro c'è vo pazienzachi l'abbandona poi cià ritorna in penitenza.”
“Roma è de tutti, pure de chi sta allo sprofonnoperché 'na vorta era de Roma un po' tutto er monno.”