“Se fallace non è, deh stellaamicadel mio pensoso spirito,che fai lassù, dacchè lasciai la culla?”
Io stavo lì a supplicare la Musa di non mettermi nei guai con le alte sfere, di non farmi scrivere tutte quelle sudicie parole... spiegando a gesti, in quel linguaggio da sordomuto che usavo nel trattare con la Voce, che presto... mi sarei trovato a dover scrivere i miei libri in galera o ai piedi della forca... e poi quelle vacche sacre con la pancia piena emettono un verdetto di colpevolezza, colpevole di essermi inventato tutto "per far soldi!".
“E' la vita di tutti i giorni ad ispirarmi.”
“La mia musa è una gran baldracca.”
“La musa ispiratrice più potente al mondo è il bambino che abita dentro ciascuno di noi.”
“Il più grande compositore non si mette seduto a lavorare perché è ispirato, ma diventa ispirato perché sta lavorando.”