“Noi stiamo su un passo di montagna nel mezzo di una tempesta di neve, in una nebbia fitta, attraverso la quale si aprono e si chiudono rapidamente degli squarci che ci lasciano intravedere dei sentieri che possono essere fuorvianti. Se stiamo fermi geleremo fino a morire. Se prendiamo la strada sbagliata, la nostra vita andrà in pezzi. Che cosa dobbiamo fare? Agite per il meglio, sperate nel meglio e accettate le cose come vengono. Se la morte è la fine di tutto, non potremmo andarle incontro in modo migliore.”
“L'uomo è quasi sempre tanto malvagio quanto gli bisogna. Costretto a viver tra briganti, pur io giungerò a compier azioni delle più atroci!”
“L’Italia in fatto di scienza filosofica e di cognizione matura e profonda dell’uomo e del mondo è incomparabilmente inferiore alla Francia, all’Inghilterra, alla Germania considerando queste e quella generalmente. Ma contuttociò è anche certissimo, benché parrà un paradosso, che se le dette nazioni son più filosofe degl’italiani nell’intelletto, gl’italiani nella pratica sono mille volte più filosofi del maggior filosofo che si trovi in qualunque delle dette nazioni.”
“Non è dubbio che l'operare è tanto più degno e più nobile del meditare e dello scrivere, quanto è più nobile il fine che il mezzo, e quanto le cose e i soggetti importano più che le parole e i ragionamenti.”
“La prima regola di una riparazioneintelligente è di conservare tutti i pezzi.”
“La politica richiede una certa retorica. Non richiede un'azionemorale che corrisponda alla retorica. La politica richiede invece azione politica.”