“Ti rincollo le corde vocaliti accordo la voce che avevi,la linguache ti è scritta nel corpoche ti ha lavato via la candeggina, il vento, l’acqua dei piatti.”
“L’Italia è un Paese di auspicanti, Paese di attese perfette dove ci si augura, anzi ci si illude che succeda qualcosa senza muovere un dito.”
“Lassù si erano liberati dal desiderio di felicità e perfino dalla speranza, perciò vivevano in pace e tranquilli, avevano cioè trovato la felicità. Ma loro non lo sapevano e campavano così.”
“Gli amici, quelli fasulli (tanti), prendono le distanze. Quelli veri (pochi) soffrono.”
“Nemmeno il caffè andrebbe bevuto senza prima aver ingerito qualcosa che prepari il terreno.”
“Un giorno di un novembre ormai lontano, c’era d’andare a lepri sulle balze del Borgà.”