“Talvolta ho la sensazione che le parole siano tutte prive di valore, e mi domando perché ho vissuto. Ma non trovo risposte. E l'intensità della domanda a poco a poco viene meno, e io mi siedo alla scrivania ed è di nuovo a far parole.”
“Io ho delle regole ferree su chi debba leggere i miei lavori non appena scritti: soltanto il mio editore, il mio agente e chiunque riesce a salvarmi da una morte certa!”
“Non buttare via niente, tieni tutto quello che scrivi, può sempre servire, chissà magari tra quaranta anni.”
“Non mi interessa la trama di un libro, ma solo come posso rendere i miei personaggi e ciò che fanno.”
“Sapete perché ho scritto un libro sul sesso? Perché me l'hanno chiesto. E hanno fatto bene.”
“La poesia, la storia o il romanzo che scrivi è la tua metafora della vita.”