“Una comunità che trova naturalesoffocare con la cura dei figli e della casa tante energie intellettuali di donne, è nemica di se stessa e non se ne accorge.”
“Le donne erano destinate a soffrire; non c'era da meravigliarsi che volessero sempre grandidichiarazioni d'amore.”
“Le donnestupide sono le chiavate migliori perché le detesti – hanno il dono della carne e il cervello di una mosca.”
“Da dove venivano le donne? Ce n'era una scorta infinita. Ciascuna di esse era diversa, unica. Avevano la passera diversa, i seni diversi, la bocca diversa, ma nessun uomo poteva godersele tutte, ce n'erano troppe, con le gambe accavallate, a far impazzire gli uomini. Che pacchia!”
“Molte donne avrebbero dato tutto per cambiare la loro vita con la vita di Margherita Nikolaevna.”
“Da quando era andata sposa a diciannove anni e si era sistemata nel villino non aveva mai conosciuto la felicità. Oh dio, dio mio! Che cosa mancava a questa donna?! Che cosa mancava a una donna nei cui occhi bruciava un inspiegabile fuocherello, che cosa mancava a quella strega con un leggero strabismo a un occhio che in quella giornata primaverile si era ornata di mimose? Non lo so. Non mi è noto. Evidentemente diceva la verità, le mancava lui, il maestro, e non un villino gotico, non un proprio giardino, non il denaro. Lei lo amava, aveva detto la verità. ”