“Si vede subito quando uno legge. Chi legge, chi legge veramente, è altrove.”
“Non arrenderti: rischieresti di farlo un’ora prima del miracolo.”
“Ascoltare qualcuno è un regalo enorme.”
“Non si è mai così felici come quando si è scoperto il modo di perdersi.”
“L’infelice che riesca a riempirsi il petto di un soffio di grandezza rialza la testa e smette di compatirsi.”
“Se riesci a scrivere le meraviglie del tuo paradiso nella materia del tuo cervello magari non trasporterai nella tua testa la loro realtà miracolosa, ma la loro forza, quella si.”
“Non scrivo come un uomo più di quanto scriva come una donna. I tentativi di ghettizzare ciò che gli americani chiamano 'gender' mi sembrano stupidi e destinati al fallimento.”
“Gli occhi degli esseri viventi possiedono la più straordinaria delle proprietà: lo sguardo. Nulla è più eccezionale dello sguardo. Quando parliamo delle orecchie delle creature non diciamo che hanno un 'ascoltardo', oppure, delle loro narici, che hanno un 'sentardo' o un 'annusardo'.Cos'è lo sguardo? E' qualcosa di inesprimibile. Nessuna parola esprime, neanche lontanamente, la sua strana essenza. Eppure lo sguardo esiste. Poche sono le realtà che hanno un tale livello di esistenza.”
“Non dire troppo male di te stesso: finiranno per crederci.”
“La fame sono io. Per fame, intendo quel buco spaventoso di tutto l'essere, quel vuoto che attanaglia, quell'aspirazione non tanto all'autopica pienezza quanto alla semplice realtà: là dove non c'è niente, imploro che vi sia qualcosa.”
“Il Natale mi deprime quanto la Pasqua mi riempie di gioia. Un Dio che si fa bambino è avvilente. Un poveraccio che si fa Dio è tutt'altra cosa.”
“La vita è costellata di prove dure come la pietra, ma una meccanica dei fluidi permette di muovervisi comunque.”
“Il potere mi ha sempre fatto orrore, ma mi è meno penoso subirlo che imporlo.”
“E quando qualcuno mi dice la parola giusta, finalmente divento capace di sentire.”
“Ci si sente più liberi a fuggire che a non avere niente da cui fuggire. D'altronde, c'è sempre qualcosa da cui fuggire. Non foss'altro che da sé stessi.”