“La Pasqua è il passaggio dalla schiavitù all'Egitto.”
“Quanti del pubblico sono cristiani osservanti della Pasqua? (applauso). Quanti sono ebrei osservanti della Pasqua ebraica? (applauso). Quanti sono Pagani osservanti le vacanze primaverili? (applauso selvaggio).”
“Il Natale mi deprime quanto la Pasqua mi riempie di gioia. Un Dio che si fa bambino è avvilente. Un poveraccio che si fa Dio è tutt'altra cosa.”
“Le uova sono troppo dolci? Che le devo dire? Saranno uova di Pasqua.”
“Lasciamo che lo stupore gioioso della Domenica di Pasqua si irradi nei pensieri, negli sguardi, negli atteggiamenti, nei gesti e nelle parole… Magari fossimo così luminosi! Ma questo non è un maquillage! Viene da dentro!”
“La Quaresima è un tempo propizio che deve condurci a prendere sempre più coscienza di quanto lo SpiritoSanto, ricevuto nel Battesimo, ha operato e può operare in noi. E alla fine dell’itinerario quaresimale, nella Veglia Pasquale, potremo rinnovare con maggiore consapevolezza l’alleanza battesimale e gli impegni che da essa derivano.”
Mentre attraversiamo il "deserto" quaresimale, noi teniamo lo sguardo rivolto alla Pasqua, che è la vittoria definitiva di Gesù contro il Maligno, contro il peccato e contro la morte. Ecco allora il significato di questa prima domenica di Quaresima: rimetterci decisamente sulla strada di Gesù, la strada che conduce alla vita. GuardareGesù, cosa ha fatto Gesù, e andare con Lui.
“Questo non è il tempo per la distrazione, ma al contrario per rimanere vigili e risvegliare in noi la capacità di guardare all’essenziale. E’ il tempo per la Chiesa di ritrovare il senso della missione che il Signore le ha affidato il giorno di Pasqua: esseresegno e strumento della misericordia del Padre.”
Non si può vivere la Pasqua senza entrare nel mistero. Non è un fatto intellettuale, non è solo conoscere, leggere… E’ di più, è molto di più! “Entrare nel mistero” significa capacità di stupore, di contemplazione; capacità di ascoltare il silenzio e sentire il sussurro di un filo di silenzio sonoro in cui Dio ci parla.