“L'Europa è al sicuro da qualsiasi futura irruzione di barbari, poiché, prima di poterla conquistare, devono cessare di essere barbari.”
“Io vi dico, sbabbari, che noi Roma la raderemo al suolo, noi Roma la metteremo a carne e pesce.”
“Cade Gaeta e si proclama: «L’Italia è fatta!», la guerra è finita. Be’, fu esattamente allora che cominciò e durò più che in Iraq. D’Azeglio aggiunse che fatta l’Italia, dovevano fare gl’italiani. Li hanno fatti. Fuori.”
“Quando il carnefice ti toglie tutto, l’unico punto di riferimento che ti rimane è il carnefice. Lo imiti.”
“Varo, rendimi le mie legioni.”
“Il timore di essere sopraffatti e distrutti da orde barbariche è vecchio come la storia della civiltà. Immagini di desertificazione, di giardini saccheggiati da nomadi e di palazzi in sfacelo nei quali pascolano le greggi sono ricorrenti nella letteratura della decadenza dall’antichità fino ai giorni nostri.”