“Le viene in mente qualcuno che l'abbia conosciuto? Che magari avrebbe voglia di partecipare al suo funerale?”
“Nessuno deve essere definito beato prima della morte e delle esequie.”
Ho già visto questo momento nei miei sogni. Farò un patto con te. Al cospetto degli dei impegniamoci a che il vincitore conceda al perdente le onoranze funebri rituali. Non si fanno patti tra leoni e uomini. Ora sai con chi ti batti. Io credevo che fossi tu quello di ieri. E magari lo fossi stato. Ma ho concesso al cadavere l'onore dovuto. Gli hai concesso l'onore della tua spada! Non avrai gli occhi stasera, né orecchie, né lingua. Vagherai per l'oltretombacieco, sordo e muto e i defunti diranno "Ecco Ettore, lo stolto che credeva di avere ucciso Achille".
“Immagino anche niente messa cantata, niente fiori, niente addobbi, niente opere di bene. Per me va benissimo, però l'avverto che in questo caso il funerale rischia veramente di diventare una cosa triste.”
“Il nome dopo le esequie diventa nelle bocche più grande.”
“I dolori sono ignoti, l'amore non si impara, l'ingiunzione che ci chiama ad entrare nella morte rimane oscura. Solo il canto sulla terra consacra e celebra.”