“La nobiltà dell'anima, l'eleganza dei gesti di ogni giorno, la perfezione di un unicofiore bianco. Questa è l'immagine della Sicilia che porto dentro di me.”
“La Sicilia è un dono di Dio, ci sono posti che non ti immagini, alla fine di una strada ti imbatti in un anfiteatro fatto di pietra lavica, e se sali sull'Etna e vedi il mare, beh, allora capisci perché chi conosce la Sicilia ne sia innamorato.”
“Sta un po' nello stile siciliano descrivere anche le tragedie in maniera sarcastica, umoristica.”
“Catania è una città ricca di energia, Palermo ha un fascino che lascia senza fiato. È il capoluogo, ci sarà un motivo. Ma io direi al turista di non perdersi la Sicilia, senza concentrarsi su una sola città.”
“Io non so che voglia sia questa, ogni volta che torno in Sicilia, di volerla girare e girare, di percorrere ogni lato, ogni capo della costa, inoltrarmi all'interno, sostare in città e paesi, in villaggi e luoghi sperduti, rivedere vecchie persone, conoscerne nuove. Una voglia, una smania che non mi lascia star fermo in un posto. Non so. Ma sospetto sia questo una sorta d'addio, un volerla vedere e toccare prima che uno dei due sparisca.”
“Io non amo il folclore, ossia la Sicilia dell’immaginario collettivo, quegli aspetti sempre uguali ritratti dal cinema. La Sicilia è per me un luogo pieno di diversità, dove trovi tutte le sfaccettature dell’animo umano, tutte le ambientazioni possibili. È un luogo di frontiera ed è sicuramente uno specchio dell’Italia.”