“Tra politologia e parapolitologia, ahimè trionfante, corre più o meno la differenza che passa tra noia e paranoia.”
“La sconfitta deve quindi insegnare a capire molto di più di quanto è giusto, per discutere, costruire e proporre il giusto all’Italia che tuttora si interroga.”
“Ci deve essere un nuovo rapporto tra la politica e chi lavora nell'amministrazione.”
“Sopra agli imperativi morali, per certe persone, c'è l'imperativo politico.”
“La politica è la storia che si sta facendo, o si sta disfacendo.”
“Io rifiuto alla magistratura un ruolo attivo nella vicenda politica, sostengo che occorre molta prudenza, perché c'è il dovere di evitare che a nostre parole e a nostre iniziative possano essere attribuite valenze che non devono avere. Noi dobbiamo rifiutare un ruolo politico in senso proprio.”