“- Don Michael Corleone: Ho passato tanto tempo in questa stanza pensando a te.- Kay Adams Michelson: E poi ti sei sposato.- Don Michael Corleone: Ma pensavo a te!”
“Ero solita credere che il matrimonio mi avrebbe diminuito, avrebbe ridotto le mie opzioni. Che avrei dovuto essere un po’ meno me stessa per vivere con un’altra persona quando, naturalmente, devi invece essere un po’ più di te stessa.”
“Mi sento come il sesto marito di Zsa Zsa Gabor. So cosa dovrei fare, ma non so come renderlo interessante.”
Il tuo matrimonio è in crisi se tua moglie ti dice, "Sei interessato soltanto a una cosa", e tu non riesci a ricordare che cos’è.
“Anch'io fino ad un anno fa bevevo molto. Sopportavo l'alcol benissimo, ma è vero che, quando smetti, la vita ti sembra diversa. Io per esempio, non avevo il minimo sospetto di esseresposato da quindici anni.”
Il maestrale era la peggiore sventura che si potesse abbattere su un matrimonio. Quasi come una bomboniera sbagliata, due cugini che restano senza tavolo, o due cozze che restano sullo stomaco. Perché nelle settimane successive gli invitati avrebbero raccontato tutto iniziando con: “Se non ci fosse stato il vento”, dedicando meno parole alla sala, alle rose, alla sposa e alla casa.