“Il mio pubblico non vuole ascoltare un messaggio né sapere come la penso: vuole semplicemente ridere.”
“Penso che ogni regista metta moltissimo di sé in ogni protagonista. C’è molto di me nei personaggi che interpreto. Credo sia una cosa normale. C’è sempre un pezzo di te in ogni personaggio del film.”
“Una volta si pensava che il doppiaggio potesse nascondere ogni inesperienza, oggi si considera che una serie di telepromozioni possa fare curriculum... Per dirigere un attore di teatro bisogna saperlo fare, probabilmente molti registi si sottostimano.”
“Preferisco fare un film in meno che uno di cui vergognarmi.”
“Non pensavo che sarei stato un regista fino a quando non lo sono diventato.”
“Voglio che le persone urlino, amino, piangano. Così uso tutti gli strumenti che ho per produrreemozioni negli spettatori. Gioco con persone che non conosco, ma spero che alla fine il pubblico condivida le mie stesse opinioni e le mie stesse ossessioni.”