“Il mio dono è il futuro. Il mio dono è la salvezza. Il mio dono è l’Inferno.”
“Riporre la propria salvezza su qualcuno che non sia noi stessi è il piú sicuro mezzo di correre alla propria perdita.”
“Nella vita si hanno delle circostanze per cui, per cavarsela, bisogna essere un po' pazzi.”
“Il dolore ha in sé scampo se chi lo patisce si dispone al più acuto intendere.”
A Diagora, soprannominato l'Ateo, in Samotracia un tizio mostrò nel tempio i molti ex voto e quadri di gente scampata ai naufragi. Poi gli domandò: "Voi che sostenete che gli dei si disinteressano delle faccende umane, che cosa pensate di tanti uomini salvati per grazia di essi?" Rispose Diagora: "Il fatto è che non si dipingono coloro che, in tanto maggior numero, sono rimasti annegati".
“È la prova finale dell'onnipotenza di Dio, di non aver bisogno di esistere per poterci salvare.”