“La città è un’anfora antica estratta dalle profondità del mare. È piena di alghe e di incrostazioni calcaree che la rendono irriconoscibile, ma l’occhio dell’esperto sa vedere subito la bellezza della forma originaria.”
“Tutti dicono vedi Napoli e poi mori. Ma questo paese, Mori, dove si trova esattamente?”
“Bangkok, sporca, caotica, appestata, dove l’acqua è inquinata e l’aria è carica di piombo, dove una persona su cinque non ha una vera casa, una su sessanta – inclusi i neonati – ha il virus dell’AIDS, una donna su trenta si prostituisce e ogni ora qualcuno si uccide.”
“Le grandicittà mi sembrano indirizzi, fermate cintate di mura. Dietro la loro solennità di luoghi definitivi, che sussurrano al viaggiatore: Sei arrivato, non c’è niente.”
“La sopravvivenza di una città non dipende dalla rettitudine degli uomini che vi risiedono, ma dai boschi e dalle paludi che la circondano.”
“Ogni volta che torno a Chicago è come tornare nel futuro.”