“A causa dell'ombra nefasta gettata sul mondo dalla Seconda guerra mondiale e dalle circostanze ad essa relative, la pace è diventata necessaria alla civiltà tanto quanto l'aria che respiriamo.”
“Fratelli e sorelle, mai la guerra! Mai la guerra! Penso soprattutto ai bambini, ai quali si toglie la speranza di una vita degna, di un futuro: bambinimorti, bambini feriti, bambini mutilati, bambini orfani, bambini che hanno come giocattoli residui bellici, bambini che non sanno sorridere. Fermatevi, per favore! Ve lo chiedo con tutto il cuore. E’ l’ora di fermarsi! Fermatevi, per favore!”
“Invito tutti a guardareGesùCrocifisso per capire che l’odio e il male vengono sconfitti con il perdono e il bene, per capire che la risposta della guerra fa solo aumentare il male e la morte!”
“Come cristiani, restiamo profondamente convinti che lo scopo ultimo, il più degno della persona e della comunità umana, è l’abolizione della guerra. Perciò dobbiamo sempre impegnarci a costruire ponti che uniscono e non muri che separano; dobbiamo sempre aiutare a cercare uno spiraglio per la mediazione e la riconciliazione; non dobbiamo mai cedere alla tentazione di considerare l’altro solamente come un nemico da distruggere, ma piuttosto come una persona, dotata di intrinseca dignità, creata da Dio a sua immagine.”
La pace, che Dio Padre desidera seminare nel mondo, deve essere coltivata da noi. Non solo, deve essere anche “conquistata”. Ciò comporta una vera e propria lotta, un combattimento spirituale che ha luogo nel nostro cuore. Perché nemica della pace non è solo la guerra, ma anche l’indifferenza, che fa pensare solo a sé stessi e crea barriere, sospetti, paure e chiusure.
“Se vogliamo godere della pace, bisogna fare la guerra.”