“Non puoi sapere cosa stimola gli altri.”
“Il padre doveva essere stato un rispettabile piccolo borghese, che la picchiava tutte le volte che usciva con un ammiratore; ma Leontine lo faceva solo perché le piaceva da impazzire starsene seduta nel giardino di una piccola pasticceria e affondare il cucchiaino nel suo gelato guardando i passanti con aria distinta.”
“Moltissimi uomini sentono oggi di trovarsi in un deplorevole contrasto con moltissimi altri. È una caratteristica fondamentale della civiltà che l’individuo nutra una profonda diffidenza per l’individuo che si trova al di fuori del suo ambiente particolare, così che non solo un teutone considera un ebreo come un essere incomprensibile e inferiore, ma anche un giocatore di calcio giudica allo stesso modo un pianista.”
“Gli individui freddi e calcolatori non hanno nella vita neppure la metà del successo di coloro che hanno indole equilibrata, i quali provano realmente un profondo attaccamento per le persone e le relazioni che portano loro vantaggio.”
“Nero era tutto quello che non conosceva, e sebbene il bianco si riunisse a formareisole più o meno grandi, il nero rimaneva comunque infinito. Da quel nero derivavano angoscia e irrequietezza.”
“Lo specchio originariamente creato per la gioia si era trasformato in uno strumento angoscioso, come l’orologio, che è un surrogato dovuto al fatto che le nostre attività non si susseguono più in modo naturale.”