“Nel piccolo mondo in cui i bambini vivono la loro esistenza, chiunque li allevi, non c'è nulla che venga percepito più acutamente dell'ingiustizia. Può darsi che sia solo una piccola ingiustizia quella che il bambino si trova a subire; ma il bambino è piccolo, e il suo mondo è piccolo, e il suo cavallino a dondolo è tante spanne più alto di lui quanto, in proporzione, un cavalloirlandese dalla grossa ossatura. Io, dentro di me, avevo sostenuto un perpetuo conflitto contro l'ingiustizia fin dalla prima infanzia.”
“Le persone più difficili da convincere che sono nell'età in cui è ora di ritirarsi sono i bambini all'ora di andare a dormire.”
“Nei miei ritratti infantili sempre mi colpisce uno sguardo di rimprovero, che non può essere diretto che a me. Sarei stato io la causa della sua futura infelicità, lo presentiva.”
“Il riso è sacro. Quando un bambino fa la prima risata è una festa. Mio padre, prima dell'arrivo del nazismo, aveva capito che buttava male; perché, spiegava, quando un popolo non sa più ridere diventa pericoloso.”
“Un bambino è come una rivoluzione, puoi dargli la vita, ma non controllare come andrà a finire.”
“Era un bambinosaccente e presuntuoso; un giorno gli chiesero:- Ma tu credi in Dio?- Beh, credere è una parola grossa, diciamo che lo stimo.”