“In teatro niente è per sempre. Tutto ciò che abbiamo è il momento presente che divampa, si consuma e infine si spegne.”
“Non c’è mai stato più inizio di quanto ce ne sia ora, Né più giovinezza o vecchiaia di quanta ce ne sia ora, E non ci sarà mai più perfezione di quanta ce ne sia ora, Né più paradiso o inferno di quanto ce ne sia ora.”
“Non c'è mai una seconda occasione per fare una buona impressione la prima volta.”
"Cogli l'attimo, cogli la rosa quand'è il momento"... Perché il poeta usa questi versi? ...perché siamo cibo per i vermi, ragazzi. Adesso avvicinatevi tutti, e guardate questi visi del passato. Li avrete visti mille volte, ma non credo che li abbiate mai guardati. Non sono molto diversi da voi, vero? Stesso taglio di capelli, pieni di ormoni, come voi, invincibili, come vi sentite voi. Il mondo è la loro ostrica, pensano di esseredestinati a grandicose, come molti di voi, i loro occhi sono pieni di speranza, proprio come i vostri. Avranno atteso finché non è stato troppo tardi per realizzare almeno un briciolo del loro potenziale? Perché vedete, questi ragazzi, ora, sono concime per i fiori. Ma se ascoltate con attenzione, li sentirete bisbigliare il loro monito: carpe… carpe diem… cogliete l'attimo, ragazzi… rendete straordinaria la vostra vita.
“Vivi la tua vita intensamente prima che tutto finisca... perché dopo saremo cibo per i vermi e concime per i fiori...”
“Ma se ascoltate con attenzione, li sentirete sussurrare il loro monito. Avanti, avvicinatevi. Ascoltate, lo sentite? Carpe, carpe diem, cogliete l'attimoragazzi, rendete straordinaria la vostra vita!”