La mia famiglia apparteneva a una religione molto severa, la Chiesa dell'Etichetta Sociale.Il pontefice di quella chiesa era la Gente. Ossia, ogni azione compiuta e ogni parola pronunciata dovevano essere precedute dalla domanda: "cosa penserà la gente?".
“Due famiglie che formano un'unica entità!”
“Un uomo deve prendersi cura della sua famiglia.”
“È patologica la comunicazione di una data famiglia perché uno dei suoi membri è psicotico, o uno dei suoi membri è psicotico perché la comunicazione è patologica?”
“Noi abbiamo cura dei nostri cari non per la loro abilità di farci divertire, ma per la nostra di far divertire loro.”
“La famiglia è una piccola azienda a tassazione agevolata per la produzione di nuovi contribuenti.”