“Globalizzazione e sviluppotecnologico tendono a spostare la distribuzione del reddito verso il capitale.”
“Possa ciascuno di voi, nonostante tutte le distrazioni generate dalla tecnologia, avere successo nel trasformare le informazioni in conoscenza, la conoscenza in comprensione, e la comprensione in saggezza.”
“Non ci sono dubbi che la sopravvivenza umana continuerà a dipendere sempre di più dall''intellettoumano e dalla tecnologia. È vano discutere se questo sia buono o cattivo. Il punto di non ritorno è stato passato molto tempo fa, prima che qualcuno si accorgesse che stava succedendo.”
“La tecnologia continua a cambiare, ma nel momento in cui qualsiasi tecnologia compare essa diventa indispensabile.”
“Se avessimo un modo affidabile per etichettare i nostri giocattoli buoni e quelli cattivi, sarebbe facileregolare la tecnologia con saggezza. Ma raramente possiamo vedere abbastanza lontano per sapere quale strada conduce alla dannazione. Chi si occupa di grandi tecnologie, sia per compiere progressi o per fermarli, sta giocando d'azzardo con le vite umane.”
“Ci sono due tipi di libro, quelli da consultare e quelli da leggere. I primi (il prototipo è l’elenco telefonico, ma si arriva sino ai dizionari e alle enciclopedie) occupano molto posto in casa, sono difficili da manovrare, e sono costosi. Essi potranno essere sostituiti da dischi multimediali, così si libererà spazio […] I libri da leggere non potranno essere sostituiti da alcun aggeggio elettronico. Sono fatti per essere presi in mano, anche a letto, anche in banca, anche là dove non ci sono spine elettriche, anche dove e quando qualsiasi batteria si è scaricata, possono essere sottolineati, sopportano orecchie e segnalibri, possono essere lasciati cadere per terra o abbandonati aperti sul petto o sulle ginocchia quando ci prende il sonno, stanno in tasca, si sciupano, assumono una fisionomia individuale a seconda dell’intensità e regolarità delle nostre letture […] Il libro da leggere appartiene a quei miracoli di una tecnologia eterna di cui fan parte la ruota, il coltello, il cucchiaio, il martello, la pentola, la bicicletta.”