“Il dato della morte è indissolubile dal quadro delle categorie di ogni vero romanziere. In fondo ogni romanziere degno di questo nome non fa altro che proporre una risposta semplice e inevitabile domanda.”
“La morte viveva in me e mi abbandonò per andare a vivere in un altro corpo.”
“C'è solo un gruppo di persone che non hanno problemi e sono tutte morte. I problemi sono un segno vitale. Quindi più problemi hai, più sei vivo.”
“Nostalgia della vita in me riaffiorae fa triste la tomba che mi onora.”
“Muori, colpevole di aver inquinato il pianeta, mangiato porcherie, subìto i tempi senza cambiarli, chiuso a tal punto gli occhi davanti al problema della salute universale da trascurare persino la tua, di salute.”
“La morte si annuncia da lontano, con i piccoli divieti di vivere.”