“Per la critica, ciò che nei film nostrani è immorale diventa genuino nelle produzioni straniere.”
“Nessuno scrittore, per quanto violente siano le sue proteste, disdegna sul serio, se gli è chiesto, di leggere un libro ancora non pubblicato; si tratta del suo pupillo e possiede ancora quel fascino che, una volta arditamente stampato e rilegato, viene completamente distrutto.”
“La risata non è un’emozione. La gioia è un’emozione. La risata è una critica diretta a qualcosa che troviamo ridicolo o eccessivo. Questa critica può avvenire all’interno di qualsiasi emozione, dal terrore all’amore. E ridere ci dà sollievo.”
“La critica è il pregiudizio reso plausibile.”
“La critica onesta non significa nulla: quello che uno vuole è la passione sfrenata, il fuoco per il fuoco.”
“Il vero scrittore nuota abilmente in mezzo al mare di critiche rivolte alle sue opere, ci sguazza addirittura, ma non ci affoga mai. Il finto scrittore affogherà invece nel suo stesso mare di lacrime, trasportato dalla corrente del suo improduttivo piagnisteo.”