“Ai miei tempi le aspirazioni erano: sesso, canne, bagordi e studio. Quando le prime tre venivano a mancare allora, se non altro, si studiava. Oggigiorno le principali preoccupazioni dei giovaniuniversitariamericani sembrano essere il sesso e l’abbigliamento: lo studio non rientra più di tanto nelle loro prospettive.”
“Se l'America non può vincere una guerra in una settimana, inizia a negoziare con se stessa.”
“Nessun fiore potrà mai simboleggiare questa nazione. L'America è un bouquet.”
“Ho un tristepresentimento - forse a sproposito - di un'America dei miei figli o dei miei nipoti... quando, avvinghiati ai nostri oroscopi, le nostre facoltàcritiche in netto declino, incapaci di distinguere tra ciò che è vero e ciò che ci fa sentir bene, scivoleremo, quasi senza accorgercene, nella superstizione e nell'oscurantismo.”
“Reagan ha vinto perché correva contro Jimmy Carter. Se avesse corso senza oppositori, avrebbe perso.”
“Se lei [l'America] dimentica da dove veniamo, se la gente perde di vista ciò che le ha permesso di andare avanti, se si ascoltano i denigratori e i bugiardi, allora inizierà il marciume e la dissoluzione.”