“I puntini di sospensione sono utili: esprimono incertezza, reticenza, imbarazzo, vaghezza… Il guaio qual è? Qualcuno esagera. E usa i puntini – tre, non uno di più e non uno di meno – per mascherare atteggiamenti inconfessabili. Forse per questo il segno è tanto popolare, da qualche tempo. Chi sono i Puntinisti? Individui che non hanno la costanza o il coraggio di finire un ragionamento. Raramente quest’orgia di puntini esprime un pensiero compiuto. Accompagna invece mezze ammissioni, spunti, sospetti, accenni, piccole vigliaccherie (non ho il coraggio di dire qualcosa, e alludo).”
“La felicità dipende dalla disposizione, non dalla posizione.”
“Per me Che Guevara rappresenta un messaggio, un'idea: rispettando i valori si arriva sempre in un bel posto.”
“Sei quanto hanno bisogno di te, non quanto sei.”
“Un cuore grande si riempie con molto poco.”
“Io credo che i personaggi di cui leggiamo, finiscano per diventare più reali dell'uomo che ci sta accanto.”