“Questa guerra non la si può fare che cosí. E poi non siamo noi che comandiamo a lei, ma è lei che comanda a noi.”
“Chi vincerà il suo appetito sarà un gran capitano.”
“Colui che più in alto siede, sta più in pericolo di cadere al basso e precipitarsi.”
“Siamo inglesi, Charlie, lo sai: nati per comandare e per soffrire!”
“Chi non sa comandare al proprio io non sarà mai capace d'imporre la sua volontà alle moltitudini.”
“Se le navi vanno generalmente meglio degli Stati, ciò accade per la sola ragione, che in esse ognuno accetta la parte che gli compete, mentre negli Stati, generalmente, meno se ne sa, e più s'ha la smania di comandare.”