“Ramingo ed esulesul suol straniero, vivrai, Venezia, nel mio pensiero.”
“Gli unici Oglarooniani che lasciano il loro albero sono quelli che vengono sbattuti fuori per aver commesso il crimine nefando di chiedersi se qualche altro albero potesse ospitare la vita o se gli altri alberi fossero comunque qualcosa di diverso da semplici allucinazioni prodotte dall’avere mangiato troppe oglanoci.”
“E che? Forse non vedrò più altrove il sole e le stelle? Non potrò più cercare sotto ogni cielo la dolce verità se prima non mi renderò infame, anzi miserabile al popolo e alla città di Firenze? E nemmeno il pane mi mancherà.”
“Vedesti il mare, o esule? Vedesti il lavoroeterno ed alterno dell'onda coll'onda? Così è dell'uomo: è perseguito dall'infinito, è sbattuto all'infinito. Oh fortunato se sopra il suo capo vede brillare una stella!”
“Mussolini non ha mai ucciso nessuno, mandava gli oppositori in vacanza al confino.”
“L'esilio, per nessun altro motivo se non la comodità, sarebbe l'ultima sconfitta, senza nessun seme di futura vittoria in esso.”