“Ramingo ed esulesul suol straniero, vivrai, Venezia, nel mio pensiero.”
“È fosco l'aere, é l'onda muta!”
“Quando il popol dal sonno si destaquando spiega le immense sue ale,è il leone che scuote la testa,è la tigre che il sangue fiutò.”
“Venezia! l'ultima ore é venuta; illustre martire tu sei perduta.”
“È forse di patria l'indomito amor che tanta ti piovemestizia nel cor?”
“No no, non splenderesu tanti guai, sole d'Italia, non splender mai! ”