“Sono convinto che i cristiani possano e debbano entrare pacificamente nell’agorà della politica, e legittimamente perorare le loro cause, ma senza ingerenze o condizionamenti da parte delle gerarchie cattoliche. Mi aspetto anche che la coscienzacristiana vibri nella pancia molle e ipocrita dell’Italia di oggi, con scelte che difendano i posti di lavoro, l’articolo 18, la dignità del lavoro, con proposte che guardino alla solidarietàsociale. Altrimenti, mi chiedo: cosa ci sta a fare un cristiano in politica se non per avanzare le provocazioni scritte nero su bianco nel Vangelo?”
“Nell’intero Occidente, i più non rinunciano a credere in Dio e nei valori della vita spirituale.”
“Il vero uomo di fede è uno che si fida della vita e quindi le sorride, da qui il permanente sorriso che contrassegna gli spirituali, il cosiddetto «mezzo sorriso».”
“Io sono un credente a modo mio: non riesco a pensare che tutto nasce e finisce, altrimenti la vita non avrebbe ragion d'essere; non scomodo divinità, credo prima di tutto nell'uomo.”
“Nessuno di voi è un vero credente se non desidera per suo fratello ciò che desidera per se stesso.”
“Non domandiamoci se siamo credenti o non credenti, ma pensanti o non pensanti.”