“Ci si innamora di persone che non si sopportano, di persone che rappresentano un pericolo insostenibile.”
“E avvertii forte il trascorrere del tempo. Non il tempo delle nuvole e del sole e della pioggia e il passare delle stelleornamento della notte, non il tempo delle primavere dentro il tempo delle primavere e il tempo degli autunni dentro il tempo degli autunni, non quello che mette foglie sui rami o quello che le strappa via, non quello che increspa e leviga e colora i fiori, ma il tempo dentro di me, il tempo che non si vede e ci impasta. Quello che ruota e ruota in cuore e lo fa ruotare con sè, e ci va cambiando dentro e fuori.”
“Cominciarono a dirmi cose per darmi fastidio e uno più sveglio si avvicinò più degli altri e disse, sei buona. Come se fossi un piatto di minestra. Tutto sommato, la cosa non mi piacque per niente. Era vero però che mio padre mi diceva sempre che ero esigente ma mi capitava spesso di non sapere davvero per quale motivo fossi venuta al mondo.”
“E guardavo le onde che venivano e tornavano indietro, sempre lo stesso, sempre lo stesso. Tutte con la voglia di arrivare e con la voglia di ritirarsi. Seduta di fronte al mare, a volte grigio, a volte verde, più che altro blu, quella distesa d'acqua che si muoveva e viveva, di acqua che parlava, mi portava via il pensiero e mi lasciava vuota.”
“Di notte, se mi svegliavo, dentro ero come una casa quando vengono gli uomini del trasloco e mettono tutto sottosopra. Così ero io dentro: con gli armadi in anticamera e le sedie gambe all'aria e tazze per terra da avvolgere con la carta e metterle in una cassa con la paglia, e il divano e il letto disfatti in piedi contro la parete e ogni cosa in disordine.”
“Quel pezzetto di niente che mi era vissuto tanto tempo dentro era la mia giovinezza che fuggiva con un urlo che non sapevo bene cosa fosse....distacco?”