“Sono estremamente credente. Ritengo non ci sia cosa più bella ed intimistica che pregare da solo in una Chiesa completamente vuota.”
“Il cristiano deve far sentire la sua voce nel dibattitopolitico e pubblico, perché anzitutto ascolta, e poi consiglia, mette in guardia, ma non può pretendere che la legge evangelica sia tradotta in legge vincolante per tutti.”
“Non tutti quelli che vanno a Messa hanno una fede autentica nel Dio Padre e Madre: ci sono mafiosi che fanno la comunione tutte le domeniche e che portano in processione statue della Madonna, ma che non hanno deciso nel loro cuore di aderire sinceramente al Dio-amore, altrimenti non commetterebbero le azioni turpi di cui sono responsabili.”
“Sono convinto che i cristiani possano e debbano entrare pacificamente nell’agorà della politica, e legittimamente perorare le loro cause, ma senza ingerenze o condizionamenti da parte delle gerarchie cattoliche. Mi aspetto anche che la coscienzacristiana vibri nella pancia molle e ipocrita dell’Italia di oggi, con scelte che difendano i posti di lavoro, l’articolo 18, la dignità del lavoro, con proposte che guardino alla solidarietàsociale. Altrimenti, mi chiedo: cosa ci sta a fare un cristiano in politica se non per avanzare le provocazioni scritte nero su bianco nel Vangelo?”
“I cristiani sono una massa di personesuperstiziose, instabili e analfabete.”
“Per chi cerca di vivere veramente la fede, non c’è il normale, c’è il grande e basta.”