“Il primo rischio per il lettore, il piú originario e fra i piú gravi, è quello di diventare, di voler diventare, scrittore; oppure, anche peggio, critico.”
“Quella che prende forma nei grandi romanzi del XX secolo è l’idea d’una enciclopedia aperta, aggettivo che certamente contraddice il sostantivo enciclopedia, nato etimologicamente dalla pretesa di esaurire la conoscenza del mondo rinchiudendola in un circolo. Oggi non è più pensabile una totalità che non sia potenziale, congetturale, plurima.”
“Sapere è scienza. Credere di sapere è ignoranza.”
“Gli uomini più tremendi: quelli che sanno tutto e ci credono.”
“La megalomania dell'interprete: nella sua interpretazione si sente più ricco dell'opera.”
“Nessuna definizione è falsa: lo sarebbe se pretendesse di essere l’unica vera.”