“Non cercare ora risposte che non possono venirti da te perché non le potresti vivere. E di questo si tratta: di vivere tutto. Vivi ora le domande. Forse ti avvicinerai così, a poco a poco, senza avvertirlo, a vivere un giorno lontano, la risposta.”
“Come si spiega l’amore? Abbiamo perso l’abitudine di porci queste domande, ma il problema resta. Perché uno vede una donna e se ne innamora? Questo non ce lo siamo ancora spiegato.”
Quello che mi fa imbestialire, durante i colloqui di lavoro, sono le domande così generiche da esserestupide e quando chiedono: "Qual è il suo più grande difetto?", rispondo sempre: "Un’esagerata e frequente flatulenza". Non sempre funziona, ma se vengo assunto, posso stare sicuro che mi daranno un ufficio tutto per me.
“Quel ragazzo credeva che io potessi rispondere a tutte le sue domande, ma sta morendo!”
“È meglio conoscere alcune delle domande che tutte le risposte.”
“Mi auguri un buon giorno, o vuoi dire che è un buon giorno che mi piaccia o no? O che quest’oggi ti senti buono, o che è un giorno in cui si deve essere buoni?”