“Ti supplico di avere pazienza con ogni cosa irrisolta nel tuo cuore e cercare di amare le domande stesse come se fossero stanze chiuse o libriscritti in un linguaggio completamente sconosciuto.”
“Non esiste il tradito, il traditore, il giusto e l’empio, esiste l’amore finché dura e la città finché non crolla.”
Il volersi bene si costruisce. Ma l’amore quello vero, no. L’amore lo senti immediato, non ha tempo. È dire "ti sento". Un contatto di pelle, un abbraccio, un bacio. Mantenersi, il mio verbo preferito, tenersi per mano. Ti può bastare per la vita intera, un attimo, un incontro. Rinunciarvi è folle, sempre e comunque.
“E le restituivo un bacio all’attaccatura dei capelli in cima alla fronte, e nelle palme messe alle sue tempie sentivo battere i colpi della sua vita di dentro. Battono i colpi del tuo sangue nelle mie mani, in questa folla io sono tuo, ma così tuo, che non potrò più essere di nessuno.”
“L’amore tra le creature è il re delle eccezioni e sta alla vita come l’eresia sta alle religioni.”
Quell’amore pulcino conteneva tutti gli addii seguenti. Nessuna si sarebbe fermata, non avrei conosciuto le nozze, niente fianco a fianco davanti a un terzo che domanda: “Vuoi tu?”. L’amore sarebbe stato una fermata breve tra gli isolamenti. Oggi penso a un tempo finale in comune con una donna, con la quale coincidere come fanno le rime, in fine di parola.