“Gli sguardi smarriti dei ragazzi a scuola hanno bisogno di senso, di semplice senso della vita, e sono anche disposti ad ammettere che Dante glielo fornirebbe: ma se il cammino da fare è così lungo, e così faticoso, e così poco congeniale alle loro abilità, chi gli assicura che non moriranno per strada, senza mai arrivare alla meta, vittime di una presunzione che è nostra, non loro? Perché non dovrebbero cercarsi un sistema per trovare l’ossigeno prima e in modo a loro più congeniale?”
“La scuola si deve occupare di persone e una persona è una intelligenza e una affettività che devono porsi dentro la società per dare un contributo positivo e nel contempo trarne dei vantaggi.”
“Decalogo di sopravvivenza del rappresentante degli studenti1. Cerca di essere il primo a rispettare le regole, i compagni e tutti il personale della scuola.2. Intervieni in tutti i casi in cui è necessariorisolvere un problema nei rapporti tra compagni o tra compagni e professori.3. Cerca di avere un atteggiamento aperto e disponibile al dialogo; proponi soluzioni e non alimentare lo scontro.4. Fai il portavoce delle richieste e delle necessità di tutta la classe.5. Informa i compagni sui risultati delle riunioni del consiglio di classe e del coordinamento studentesco.6. Chiedi ai tuoi rappresentanti nel consiglio di classe o nella consulta studentesca di intervenire nelle assemblee di classe per un supporto, un chiarimento, una spiegazione.7. Convoca mensilmente l'assemblea di classe e gestiscila con senso di responsabilità interrompendo i lavori quando la classe dimostra indifferenza.8. Informati sulle regole della scuola e sulle novità che, di volta in volta, sono introdotte dalle riforme.9. Cerca di scrivere ed esporre in modo chiaro i verbali dell'assemblea nel rispetto delle opinioni di tutti.10. Collabora con i compagni, il dirigente scolastico, i professori, il personale ATA, per prevenire violenza, bullismo, o altri comportamenti che rendono la scuola un luogo ostile.”
“L'è questione che ognuno c'ha il suo ramo di studi: il contadino studia la vacca e lo studente studia la fica...”
“La prima pagella del Masotti fu tutta di 1, con un 3 in ginnastica.”
“Il piccolo Masotti estrasse dal grembiulino nero una gambina secca e piena di bozzi da caduta di bicicletta, e colpì il direttore al cavallo delle braghe. Ebbe così inizio la carriera scolastica del piccolo Masotti.”