“Qual denaro è meglio concesso, che quello di una mancia ad uno scolaretto?”
“Ho avuto fede nelle armi che possedevo: denaro, salute, sapienza. Ed ora non credo più in nulla.”
“Ateo non è colui che rifugge dal Dio della superstizione, ma solo chi ha un Dio diverso dal Dio vero: il potere, il denaro, o che altro.”
“Mi farò carico con orgoglio del disprezzo dei creditori.”
“Domani faccio credito, oggi no.”
“Non nego di essere ruspante, ciò nonostante, al giorno d’oggi, contano gli zeri che puoi apporre sul libretto d’assegni e nessuno ti chiederà mai le declinazioni dei verbi irregolari.”