“L'etica non è un bene sovrano né un dato immediato della coscienza, non è la leggeimposta da Dio né la manifestazione in ciascun uomo della sua autonomia: l'etica è anzitutto un avvenimento. Bisogna che qualcosa avvenga all'io, perché questo cessi di essere una 'forza che va' e si desti allo scrupolo. Questo colpo di scena è l'incontro con l'altro uomo o, più precisamente, la rivelazione del volto.”