“La nostra epoca sarà conosciuta come l'epoca dei comitati.”
“La storia è l'arte che non rinnega la conoscenza dei fatti.”
“Perché la posterità sarebbe più giusta dei contemporanei? Potrebbe sbagliarsi, anche lei...”
“Quella montagna di polvere che chiamiamo 'storia'.”
“Un buon storico è un soggetto che è sospettoso.”
“Non possiamo fare la storia ma solo sperare che si sviluppi.”
“Gli uomini non fanno la storia, ma è statista quell'uomo che, sentendo frusciare accanto a sé il mantello della storia, sa afferrarlo.”
“Vi sono tempi in cui c'è bisogno di un governo liberale ed epoche in cui c'è bisogno di una dittatura; tutto cambia, qui non esiste eternità.”
“Il dente della storia è molto più avvelenato di quanto voi pensiate, non si sfugge alle maledizioni del tempo... Distruggendo, noi restiamo tuttavia schiavi del vecchiomondo: la distruzione della tradizione è anch'essa una tradizione.”
“Abbiamo bisogno della storia, non perché ci dica cosa è successo o per spiegare il passato, ma per far vivere il passato così che possa spiegarci come rendere possibile il futuro.”
“Non appena la tradizione è venuta ad essere riconosciuta come tradizione, è morta.”
“L'ammirazione di Lenin per Mussolini, la convinzione leninista che Mussolini fosse l'unicoleaderrivoluzionarioitaliano di grande statura è facilmente riducibile con la scienza del poi: Mussolini è uno sconfitto e gli sconfitti hanno sempre torto... è il caso, intanto, occuparsi seriamente di Mussolini e del mussolinismo. Lo odiavamo e lo amavamo a un tempo.”
“La storia universale è quella di un uomo solo.”
“Ho conosciuto l'incertezza: una condizione sconosciuta ai greci.”
“Gli antichi Greci avevano coniato un nome per chi non prendeva parte agli affari pubblici, e da quello ci è giunta la parola 'idiota'.”