“Io non ho creato il fascismo, l’ho tratto dall’inconscio degli italiani.”
“Il cane più volgare che abbia mai visto.”
“Il disprezzo del passato o è ignoranza o è paura.”
“È già accaduto che una grande civiltà morisse per non aver saputo sostituire la sua ideatradizionale di Stato.”
“Tutti, o quasi, i comunisti da salotto che prima della guerra si agitavano furiosamente contro le atrocità naziste, non appena la guerra ha cominciato a diventare una seccatura hanno dimenticato le atrocità naziste e hanno palesemente perso ogni simpatia per gli ebrei.”
“Chi avrebbe sentito parlare di Ettore se Troia fosse stata felice?”
“Lascio apprezzare agli altri i tempi antichi, io sono felice di essere nato in questi.”
“Uno degli scherzi più crudeli della storia è prendere parole che suonavano bene al loro tempo e farle sembrare abbastanza stupide.”
“O la storia è una cattiva maestra. O i suoi alunni troppo asini. O entrambe le cose.”
“Se la storia la facciamo raccontare solo a chi ha vinto, che storia è?”
“La storia non si ripete mai.”
“Ma come io possiedo la storia, essa mi possiede; ne sono illuminato: ma a che serve la luce?”
“Roma non avrebbe potuto assurgere a tanta potenza se non avesse avuto, in qualche modo, origine divina, tale da offrire agli occhi degli uomini, qualcosa di grande e di inesplicabile.”
“Se quelli che prima di me hanno scritto di storia ne avessero per caso tralasciato l'elogio, sarebbe stato forse necessarioincitare tutti allo studio proficuo e dilettevole di questa fonte di memorie, poiché per gli uomini non esiste un più sicuro mezzo di farsi migliori di quanto non lo sia la coscienza del passato.”
“Una statua di giada di Iside ci appare come una presenza finalmente inesplicabile. Gli uomini che l'hanno creata credevano. Noi in che cosa crediamo? È questo ciò che di più importante ci dice la statua. Anzi non ce lo dice. Ce lo comunica in silenzio. No, neanche. La statua è questo.”