“Non è tollerabile che una banca centrale, isolata, che non ha nessuna responsabilità né l'obbligo di spiegare quello che fa, possa continuare a crearedisoccupazione mentre i governi stanno zitti.”
“Cosa vogliamo che i nostri figli facciano? Spazzare i pavimenti attorno a computergiapponesi?”
“Una carriera è meravigliosa, ma non si può farci coccolare da questa la notte quando si ha freddo.”
“Io mi ristoro quando sono da sola. Una carriera nasce nel pubblico; il talento nel privato.”
“Lo Stato dà un posto. L'impresa privata dà un lavoro.”
“Mi confermo in due mie vecchie opinioni. Il guaio del socialismo è il socialismo, cioè sta proprio nel suo sistema statalistico. Il guaio del capitalismo sono i capitalisti che, quasi sempre bravissimi all'interno della loro azienda, fuori di lì sono spesso degli ottusi e noiosi imbecilli, e talvolta anche peggio.”
“Per il suo lavoro, l'uomo deve cercare consensi, ma mai l'applauso.”
“L'intenditore è uno che è riuscito a dare a intendere di intendersene.”
“Vivere del proprio lavoro una necessità; vivere del lavoro altrui, un'aspirazione.”
“Per sottrarsi alla fatica di pensare, i più sono persino disposti a lavorare.”
“Il lavoro non è per gli uomini, è per i ciucciarielli. Anche una fatica, magari, può dar gusto qualche volta, purché non sia un lavoro.”
“Il guaio degli specialisti è che hanno la tendenza a pensare dentro gallerie.”
“Il problema dell'osservatore-progettista ci appare capitale, critico, decisivo. Deve disporre di un metodo che gli permetta di progettare la molteplicità dei punti di vista e poi di passare da un punto di vista all'altro. Deve disporre di concetti teorici che, invece di chiudere e isolare le entità, gli permettano di circolare produttivamente.”
“Chiunque lavori è un matto. Io non lavoro. Io semplicemente infliggo me stesso al pubblico.”
“Dammi o Signore la grazia di lavorare alla realizzazione delle cose per cui prego.”