“Tu non puoi essere mai troppo gentile o troppo generoso.”
“Gli idoli dell'uomomodernoavido, alienato sono la produzione, il consumo, la tecnologia, lo sfruttamento della natura. Quanto più ricchi sono i suoi idoli, tanto più l'uomo si impoverisce. Invece della gioia egli va in cerca di piacere e di eccitamento; invece di crescerecerca possesso e potere; invece di essere, egli persegue avere e sfruttamento; invece di ciò che è vivo sceglie ciò che è morto.”
“I ricchi hanno una quantità superflua di cose di cui non hanno bisogno, e che perciò sono trascurate e sciupate, mentre milioni di individui muoiono di fame per mancanza di sostentamento. Se ciascuno possedesse soltanto quello che gli occorre, nessuno sarebbe nel bisogno e tutti vivrebbero soddisfatti. Così come stanno le cose, i ricchi sono insoddisfatti non meno dei poveri. Il povero vorrebbe diventaremilionario, e il milionario multimilionario.”
“Non c'è niente di più interessato, di più sospetto, della generosità dei ricchi e potenti.”
“Se puoi contare i tuoi soldi, allora non sei miliardario.”
“Le persone che non rispettano il denaro non ne hanno.”
“È pura folliafare una vita da poveraccio per esserericco quando morirai.”
“L'avarizia com'è noto ha una fame da lupo e quanto più s'ingrassa tanto più si fa insaziabile.”
“Se paghi noccioline, ottieni scimmie.”
“C'è altrettanta generosità a ricevere che a donare.”
“I ricchi non ci deliziano tanto per quanto possiedono, quanto ci tormentano con le loro perdite.”
“Più onere ti fa un ducato che tu hai in borsa che dieci che n'hai spesi.”
“Di solito le persone più generose sono quelle che hanno meno da dare. L'ho imparato per esperienza personale a dodici anni, quando consegnavo i giornali a domicilio. Le mance migliori venivano dalla gente più povera.”
“L'avarizia è l'unicovizio che, agli occhi dei discendenti, si trasforma in una virtù.”
“Il risparmio è fare a meno di qualche cosa che si vuole intensamente, nella prospettiva che tu debba desiderare un domani qualcosa di cui probabilmente non avrai bisogno.”