“Nel tagliarmi le unghie dei piediil pensiero corre per analogiaalla forma della poesia;questa pratica mi evocala fine perizia tecnicadi scorciare i versi cadenti;limare le punte acuminate,arrotondare gli angoli sonoriagli aggettivi stridenti.”
“E se la dolce energiaavesse per fine la terapiadella tetra malinconia?Scopo di una chimica euforiamirante a scombinarel’amara essenza della poesia.”
“E’ bene tenere le unghie cortelo stesso vale anche per i versi;la poesia ne guadagna in igienee il poeta trova una nuova Calliopea cui ispirarsi: la musa podologa.”
“Col calcolo della maniaarrotonda la poesia,ricorre pure alla limaper aggiustare la rima.”
“Sui velocitrenifrancesis’abbina il dolcificantealle effigi dei poeti;Villon, Rimbaud, Bretonaffrancano letterine:buste di zucchero.”
“La verità non sopporta che per troppe voltele si rivolgano le stesse domande.”
“La poesia: annodate interiora.”
“Non si conosce nostalgiache non sia da lontananzafin dalle frecce preistoriche degli addii.”
“Nella moltitudine di contenitoriche popolano il mondo invidiamoquelle mezze scatole avvitabiliche per un incontro fortuitohanno riconosciuto nel coperchiol'altra metà mancante.”
“Ogni volta che la mimesi creativa ricominciasi ripropone il dilemma: il mondodeve supporsi creato in versicome ventilano le scritture oppuresi tratta di opere in prosa evoluzionistica?”