“I governiitaliani per avere i voti del Sud concessero i pieni poteri alla piccola borghesia, delinquente e putrefatta, spiantata, imbestialita, cacciatrice d’impieghi e di favori personali, ostile a qualunque iniziativa potesse condurre a una vita meno ignobile e più umana.”
“È tutto il Mezzogiorno ad avere un eccesso di ufficiali, ufficialetti, sottufficiali e reggipanza.”
Il problema, nel Mezzogiorno, non è la mancanza di risorse. Il Sud d’Italia non è quell’insopportabile palla al piede che vogliono farci credere. Il problema è proprio l’opposto: ci sono troppe risorse, mal distribuite, che non vengono utilizzate per fini di sviluppo, a beneficio della collettività, ma per gli interessi di pochi, di coloro che si muovono con scioltezza in quella terra di mezzo che rappresenta il confine tra lecito e illecito”.
“I sindacati hanno la loro parte di responsabilità.”
“Ci vuole più tempo per attraversare la Sicilia sui binari che volare da un’altra parte del mondo.”
“In Italia è che mancano strategie innovative e infrastrutture all’avanguardia, in un Paese in cui ognuno pensa solo al suo e non al bene della nazione.”
“La peggior forma di patriottismo è quella di chiudere gli occhi davanti alla realtà, e di spalancare la bocca in inni e in ipocriti elogi, che a null’altro servono se non a nascondere a sé e agli altri i mali vivi e reali.”
“I veri vandali sono quei nostri contemporanei, divenuti legione dopo l’ultima guerra, i quali, per turpe avidità di denaro, per ignoranza, volgarità d’animo o semplice bestialità, vanno riducendo in polvere le testimonianze del nostro passato.”
“La svolta epocale sarebbe la semplificazione. Il contenimento di una burocrazia asfissiante.”
“Finché il predominiopolitico e la rappresentanza parlamentare del Mezzogiorno furono esclusivamente nelle mani della piccola borghesia affamata e facilmente quietabile con impieghi e beveraggi personali, la politica doganale e tributaria dello stato poté essere fatta nell’interesse esclusivo del capitalismo protezionista e affarista dell’Italia settentrionale e a spese della classe lavoratrice di tutta l’Italia e specialmente dell’Italia meridionale.”
“L'alternativa è ricominciare. Scommettere su se stessi. Sui propri figli. Sulle proprie figlie soprattutto. Tornare a sognare. Darsi obiettivi ambiziosi. Risanare il territorio. Scrollarsi di dosso le mafie. Rompere le catene clientelari con la più vecchia, scadente e corrotta classe politica, salvo eccezioni, del mondo occidentale. Spezzare quel patto scellerato che ha consentito al peggior ceto dirigente del Nord di accordarsi con il peggior ceto dirigente del Sud.”
“In Italia tutti ritengono che il cambiamento sia necessario, ma poi sospirano perché è anche impossibile.”
“Sciatti, burocrati, incoscienti: così ci vedono gli altri. Allarme: l’Italia è in mano agli italiani! Sono anni che i giornali stranieri battono e ribattono su questa «emergenza».”
“Tutto il mondo riconosce che l’identità dell’Italia è la cultura. Quando ce ne convinceremo anche noi raccoglieremo benefici turistici, politici e quindi anche economici.”