“Parlare è una cosa e fare è un'altra.”
“Delle nostre malattie, la più selvaggia è disprezzare il nostro essere.”
“Un uomo deve essere un po' pazzo se non vuole essere ancora più stupido.”
“La curiosità di conoscere le cose è stata data agli uomini come una punizione.”
“Alcune sconfitte sono più trionfali delle vittorie.”
“L'abitudine è una violenta e ingannevole maestra di scuola.”
“È una malattia confinata nell'uomo, e non si vede nelle altre creature, quella di odiare e disprezzare se stesso.”
“S'inganna chi vuol combattere l'uso con la grammatica.”
“Scrivere non provoca tormento, ma nasce dal tormento.”
“Ogni uomo mi riconosce nei miei libri, e i miei libri in me.”
“L'argomento del mio libro sono io.”
“Quello che sto leggendo sembra sempre avere la maggior forza.”
“Ci sono più libri dedicati ai libri che libri dedicati a ogni altra materia.”
“Io cito gli altri in modo da potermi esprimere meglio.”
“Quando cito degli altri lo faccio per poter esprimere le mie proprie idee più chiaramente.”