“L’attore protagonista nello scenario della decrescita è l’intelligenza. Perché devo comprare qualcosa che non mi serve?”
“La scelta di non ridurre l’orario di lavoro degli occupati in conseguenza degli incrementi di produttività è la causa delle recessioni.”
“Farescelte esistenziali nell'ottica della decrescita significa ridurre la quantità delle merci nella propria vita.”
“Per aver bisogno di comprare tutto ciò che serve a soddisfare i propri bisogni vitali bisogna essereincapaci di tutto. Solo chi non sa fare niente di ciò che gli serve può diventare un consumista senza alternative.”
“La produzione non può crescere all'infinito perché le risorse del pianeta non lo sono e non è infinita la sua capacità di metabolizzare le sostanze di scarto emesse dai processi produttivi, dai prodotti nel corso della loro vita e dai rifiuti in cui prima o poi si trasformano.”
“La sobrietà non è soltanto una virtù di cui il sistema economico e produttivo basato sulla crescita del prodotto interno lordo ha voluto cancellare accuratamente ogni traccia perché non se ne serbasse nemmeno la memoria nel giro di una generazione, ma è, soprattutto una manifestazione di intelligenza e di autonomia di pensiero.”
“Il rifiuto di acquistare merci che non servono, o danneggiano il mondo e se stessi, non è una rinuncia fatta per nobili motivi, ma una scelta fatta per egoismo. Per stare meglio.”