“L’uomo ha un bisogno d’infelicità pari almeno al suo bisogno di felicità.”
“Siamo forti contro le tentazioniforti. Contro le deboli, deboli.”
“La nobiltà del vino è proprio questa: che non è mai un oggetto staccato e astratto, che possa essere giudicato bevendo un bicchiere, o due o tre, di una bottiglia che viene da un luogo dove non siamo mai stati.”
“I cantanti non sono quasi mai antipatici perché sono quasi sempre ridicoli.”
“Qui è il fascino del vino: nella sua vitalità irrazionale e sempre mutevole, non troppo diversa da quella di un organismoumano.”
“Non vale la penafare gli eroi delle occasioncelle perdute.”
“Il vino è la poesia della terra.”
“Il rimorso è per ciò che siamo e fatalmente saremo: non riguarda il passato, ma anche il futuro.”
“Davanti al maresciallo dei carabinieri, o al commissario di polizia, o al Magistrato istruttore, davanti alla Giustizia insomma, l'innocente si comporta in modo «quasi» identico a quello del colpevole.”
“Bisogna, quando si viaggia (quando si viaggia? quando si vive!), avere sempre uno scopo ben preciso e limitato. Altrimenti, anche i più meravigliosi spettacoli della natura, anche le supreme bellezze dell’arte, insomma tutto ciò che capita sotto il nostro sguardo rischia di sembrare opaco: poiché rifletterà soltanto la povera luce del nostro disinteresse, e scorrerà, così, sulla nostra memoria senza lasciarvi traccia.”
“Il pettegolezzo in fondo è la base della carità.”