Mi sono trasferito a Roma da due anni, sto frequentando il “Centro Sperimentale di Cinematografia”. Durante il Liceo classico sognavo di fare l’investigatore. Poi mi sono detto: perché non riprovare a diventare un attore vero?
C’è un sacco di gente che va avanti solo perché ha le “zeppe”, insomma, è raccomandato, oppure perché ha partecipato al Grande fratello. Io non l’ho mai visto e ne vado fiero. I ragazzi che ci vanno non capiscono che il pubblico ride di loro e non con loro.
“Vorrei seguire i corsi di Scienza investigativa per la sicurezza, esistono, mi sono informato. Sarà banale, ma la mania per le indagini mi è venuta vedendo CSI.”
“Non ho mai sentito l’impulso forte di recitare, anche se, certo, è un mestiere che m’intriga. Più che farlo, un film mi piacerebbe scriverlo.”
“Sono un ragazzo normale, mica di quelli con i soldi, che vanno alle scuole private.”
“Mi dava fastidioessere fermato per strada, fin da piccolo ho sempre cercato di non enfatizzare queste mie esperienze poi, crescendo, ho capito che la fama è destinata a finire.”