“Nella fiamma il tempo stesso si mette a vegliare. Sì, chi veglia davanti alla fiamma non legge più. Pensa alla vita. Pensa alla morte. La fiamma è precaria e vacillante. Questa luce basta un soffio ad annientarla, una scintilla a riaccenderla.”
“Di fronte a una fiamma, non appena si sogna, quello che si vede non è nulla in confronto a ciò che immaginiamo.”
“Per essere felici, occorre pensare alla felicità d'un altro.”
“Gli strumenti non sono che teoria materializzata.”
“Non esiste la verità originaria, soltanto l'errore originario.”
“Il martello del fabbro forgiatore è stata la più grande conquista morale che l'uomo abbia mai realizzato. Con il martello la violenza che distrugge è trasformata in potenza creatrice. Dalla clava che uccide, al martello che forgia si svolge l'itinerario che va dalla vita degli istinti, alla più grande moralità. La clava e il martello formano le due facce parallele del male e del bene.”
“L'uomo è una creazione del desiderio, non una creazione del bisogno.”
“Immaginare è alzare la realtà di un tono.”
“Il sogno ad occhi aperti non è un vuoto mentale. È piuttosto il dono di un'ora che conosce la pienezza dell'anima.”
“Il subconscio mormora incessantemente, ed è ascoltando questi mormorii che si ascolta la verità.”
“L'uomo è un essere pieno d'immaginazione.”
“Una parola è un bocciolo che cerca di diventare un arbusto. Come si può non sognare mentre si scrive? È la penna che sogna. La pagina bianca dà il diritto di sognare.”