“Il saggiomuta consiglio, ma lo stolto resta della sua opinione.”
“Il lavoro e l'applicazione continui sono il cibo del mio spirito. Quando comincerò a cercare il riposo, allora smetterò di vivere.”
“S’amor non è, che dunque è quel ch’io sento?Ma s’egli è amor, perdio, che cosa et quale?Se bona, onde l’effecto aspro mortale?Se ria, onde sí dolce ogni tormento?S’a mia voglia ardo, onde ’l pianto e lamento?S’a mal mio grado, il lamentar che vale?O viva morte, o dilectoso male,come puoi tanto in me, s’io no ’l consento?”
“La vita il fin, il dì loda la sera.”
“Vana è la gloria di chi cerca la fama solo nel luccicare delle parole.”
“Cosa bella mortal passa et non dura.”
“Quegli a cui non è castigosufficiente una moglie è degno di averne parecchie.”
“Pallida no, ma più che neve bianca, che senza venti in un bel colle fiocchi, parea posar come persona stanca; quasi un dolce dormir ne' suo' belli occhi, sendo lo spirto già da lei diviso, era quel che morir chiaman gli sciocchi: morte bella parea nel suo bel viso.”
“Il sempre sospirar nulla rileva.”
“Benedetto sia ’l giorno, e ’l mese, e l’anno,e la stagione, e ’l tempo, e l’ora, e ’l punto,e ’l bel paese, e ’l loco ov’io fui giuntoda’ duo begli occhi che legato m’hanno;e benedetto il primo dolce affannoch’i’ebbi ad esser con Amor congiunto,e l’arco, e le saette ond’i' fui punto,e le piaghe che ’nfin al cor mi vanno.”
“Più giro il mondo, e meno mi piace.”
“Libri: Li interrogo e mi rispondono. E parlano e cantano per me. Alcuni mi portano il riso sulle labbra o la consolazione nel cuore. Altri mi insegnano a conoscere me stesso e mi ricordano che i giorni corrono veloci e che la vita fugge via. Chiedono solo un unico premio: avere un libero accesso in casa mia, vivere con me quando tanto pochi sono i veri amici.”
“Et veggio 'l meglio, et al peggior m'appiglio.”
“Regnano i sensi e la ragione è morta.”
“Povera et nuda vai philosophia,dice la turba al vil guadagnointesa.”